27 September 2019

Il Pinguino Rosa su La Matita nel caffé - di Fabiana D'urso (italiano)


Nat e il Pinguino Rosa


Ci vuole un grande entusiasmo nella vita per portare avanti i progetti in cui crediamo, quando poi incontriamo le persone giuste (e non è mai un caso) semplicemente le cose si realizzano. La città di Valencia è stata il trait-d'union per Natalia Verginella, illustratrice, e Gabriele Nero, giovane editore italiano trasferitosi in Spagna. Laureata a Milano in Storia e Critica dell'Arte, dopo diverse esperienze maturate nell'ambito della fotografia e della grafica web sia in Italia che all'estero, Natalia ha deciso, insieme al suo gatto blu, di seguire solo la linea dell'illustrazione. Le chiedo di parlarmi del Pinguino Rosa e di Gabriele Nero (connubio cromatico anche di nomi...).




Ho conosciuto Gabriele Nero, editore della Casa editrice El Doctor Sax nella sua libreria in Calle Quart a Valencia nel 2014. Vivevo in quel barrio e la sua era la mia libreria di quartiere. È stata la musica che ascoltava a portarmi lì la prima volta. Da quel momento è iniziato un meraviglioso scambio di idee ed è nata una grande amicizia. Sai Fabiana quando le idee si trasformano in realtà si sprigiona un'energia incredibile e l'incontro con Gabriele nella mia vita rappresenta questo: energia creativa! Un'idea è come un germoglio per la nascita di altre idee, e infatti, ho mostrato a Gabriele delle semplici illustrazioni pensate per i più piccoli, e a quel punto abbiamo deciso di lanciare una collana di libri per l'infanzia, la Pinguino Rosa Books. Per ora la collana si compone di una sezione di libri bilingue e di una sezione di libri da colorare.

 


Questo progetto nasce con l'obiettivo di avvicinare i bambini al mondo dei libri fin dalla tenera età con un approccio multiculturale. In una società sempre più multietnica e variegata, in cui le famiglie bilingue sono sempre più numerose, i coloratissimi libri della Pinguino Rosa Books offrono ai più piccoli un primo passo per imparare non solo delle semplici parole in varie lingue, ma anche a cogliere le differenze e le novità, e ad essere empatici verso la complessità del reale e verso gli altri. Stimolare un bambino fin dalla nascita verso un cammino bilingue lo renderà consapevole che il mondo può essere raccontato con codici diversi e che le differenze sono una ricchezza.Per questo motivo il motto del Pinguino Rosa Books è “For penguins who look beyond the South Pole!”. I primi titoli bilingue della collana sono pensati per i più piccoli (1-3 anni) e sono pubblicati in cinque lingue: italiano, spagnolo, francese, inglese, tedesco.


Hanno per protagonisti, Martin, un buffo bimbo dai capelli arancioni, e il suo gatto Pof. Sono realizzati con forme semplici e colori vivaci. Sono facilmente sfogliabili e trasportabili in carrozzine e passeggini! Martin e Pof non sono solo degli amici, ma diventano anche delle figure di riferimento che accompagnano i bimbi verso la conquista delle prime parole. Ultimo titolo pubblicato della collana è un colouring book dedicato a Martin e Pof, pensato per i primi passi da artisti!
Fabiana D'Urso

L'articolo è apparso il 27 settembre 2019 su La Matita nel caffè.
Il blog purtroppo non esiste più, ma ringraziamo Fabiana D'Urso per averci concesso la riproduzione ed averci dedicato questo bellissimo articolo!







16 August 2019

DE VUELTA A ZANZIBAR - Gabriel-Aldo Bertozzi

 De vuelta a Zanzibar, novela francesa publicada por primera vez en 2008 por Éditions du Rocher y, al año siguiente, en edición de bolsillo, por Motifs, es una road movie poderosa de una originalidad increíble, porque se centra en una investigación alquímica e impregnada de imágenes antiguas. Ante de esta edición se publicó en italiano e inglés. 

La amada del poeta Julius Applemayer se ha ido sin decir una palabra, dejando solo una variedad de objetos inusuales y misteriosos: una edición de las obras de Arthur Rimbaud, una postal con un fresco de la Reina de Saba, un colgante de oro, un billete etíope, dos hojas de signos enigmáticos... buscando la fugitiva Noname, Julius emprende un viaje salvaje que lo lleva desde Etiopía a Grecia, pasando por Zanzíbar, Tanzania, Togo, Francia e Italia. Siguiendo los rastros africanos de Rimbaud, Julius intenta encontrar un significado en los objetos que deja la fugitiva, pero ¿será eso suficiente para llevarlo hacia ella? 

Gabriel-Aldo Bertozzi, escritor, artista, profesor universitario y officier dans l’Ordre des Palmes Académiques, es el fundador del Inismo, un movimiento literario y artístico internacional creado en París en 1980. 

Novela traducida al español por Davide Tondodimamma, licenciado en Médiación Lingüística y Comunicación Intercultural y traductor con experiencia plurianual. 

«Vi archipiélagos lejanos, descubrí tribus desconocidas, crucé sabanas, desiertos abrasadores, me metí en bosques vírgenes siguiendo el curso de ríos imposibles y defendí la libertad de los pueblos a la deriva. He vivido mucho tiempo en una cabaña de otro lugar inhóspito... sin embargo, este mismo viaje real se resume en un pequeño núcleo que da vida al mismo número de cruces sin fin».

Gabriel-Aldo Bertozzi




14 August 2019

RETOUR Á ZANZIBAR - Gabriel-Aldo Bertozzi

Retour à Zanzibar, roman publié, pour la première fois, par les Éditions du Rocher, avec un véritable succès, c’est un road-movie inspiré et puissant, une course-poursuite aux accents rimbaldiens. C’est un récit de voyage très enjôleur et d’une incroyable originalité, parce que centré sur une enquête alchimique, et condensé d’imaginaire antique. 

L’auteur, connaisseur des techniques narratives, les dépasse ici pour offrir une œuvre d’un genre nouveau. Mais de quoi s’agit-il ? L’amante du poète Julius Applemayer est partie sans un mot, ne laissant derrière elle qu’un assortiment d’objets insolites et mystérieux : une édition des œuvres d’Arthur Rimbaud, une carte postale avec la reproduction d’une fresque représentant la reine du Saba, un pendentif en or, un billet de banque éthiopien, deux feuillets noircis d’inscriptions énigmatiques… 

Sur les traces de la fugitive Noname, Julius entreprend un voyage singulier qui le mène de l’Éthiopie à la Grèce en passant par Zanzibar. La Tanzanie ou encore l’Italie. En suivant la piste africaine de Rimbaud, Julius tente de donner un sens aux objets laissés parla fugitive, mais cela suffira-t-il à la mener jusqu’à elle? 

Gabriel-Aldo Bertozzi, écrivain, artiste, professeur universitaire et officier dans l’Ordre des Palmes Académiques, est le fondateur de l’Inisme, mouvement artistique et littéraire international créé en 1980 à Paris. 

«J’ai vu des archipels lointains, découvert des tribus inconnues, traversé des savanes, des déserts embrasés, j’ai pénétré des forêts vierges en suivant le cours de fleuves impossibles, et défendu la liberté de peuples à la dérive. J’ai vécu longtemps dans la hutte d’un ailleurs inhospitalier… cependant, ce voyage bien réel se résume en un noyau minuscule qui produit autant de traversées sans fin».
 Gabriel-Aldo Bertozzi


19 June 2019

ARCANA OF DESIRE - Gabriel-Aldo Bertozzi

Love, madness, exoticism, Freemasonry, myth: all these elements make up a tale of wandering along the pathway of existence.

A story set in the autumn of 2010 along the Nile and in France (Paris, Chartres, Rheims). A novel where the quest for immortality is intertwined with a love story. On a voyage to Egypt, the architect Martin de Freycenet-Latour falls in love with a new Nefertiti.

The author, like an alchemist, sweeps away the solitude of beings to revitalize the music of the spheres through a course of initiation and emancipation.

Gabriel-Aldo Bertozzi is the founder of Inism, an international avant-garde movement created in Paris which has spread especially in Europe and the Americas. El Doctor Sax has previously published his novel Return to Zanzibar in David W. Seaman’s English translation.

Novel translated from the French by David W. Seaman, professor of French literature at Georgia Southern University, specializing in the avant-garde.


26 May 2019

08 May 2019

LA SESTA VOCALE - di e(s)senza Riccardo Cecchetti

Può succededere, in un bar di un piccolo paese dell’entroterra marchigiano, intorno alle sette di sera, ora dell'aperitivo, che quattro incorruttibili cialtroni decidano di affittare un dirigibile per andare alla ricerca del Padre Eterno. Certamente può succedere, farfugliando transustansazioni e cosce, quasi transumanze. La Sesta Vocale, fondamentalmente è questo: una narrazione quasi autobiografica della poesia che ristagna in provincia, di quel sottile privilegio che si ha nel frequentare, per necessità, qualsiasi categoria di essere umano, superando i compartimenti stagni dell’altrove. Più o meno è tutta qui la quaestio, un gruppo di sciamannati, quasi armata Brancaleone, scalcinati eroi che decidono di intraprendere un’improbabile avventura. Esite la sesta vocale? Qualcuno ne è convinto, ma non vogliamo anticipare più di troppo. 

Riccardo Cecchetti, marchigiano di nascita, torinese di adozione, torinista per vocazione, nasce e vive per anni, in questo piccolo paese, Sarnano, in provincia di Macerata, divagando di amori ed insolite pulsioni estetiche. Inizia con Frigidaire, Blue (ebbene sì è stato anche impenitente pornografo) Il Manifesto, il Becco Giallo per intraprendere questo insolito viaggio con El Doctor Sax.




07 May 2019

IL CUORE QUANTISTICO - Cristina Vitagliano

William Levante, poeta alle prese con un cervello fiaccato dalla ricerca della perfezione, e sua moglie Eden, pasticcera dotata di un cuore molto speciale, "unico nel genere dei cuori", vivono a Hedgehog, il piccolo borgo che fa da sfondo a questa fiaba nera e surreale. Tra orologi, meccanica quantistica, poesia e atmosfere dolcemente macabre, questo romanzo breve trasporta verso un mondo senza tempo dipingendo una storia d'amore troppo insolita per essere reale...


Cristina Vitagliano (1991) è una scrittrice, traduttrice ed editor di Torino. Si avvicina al mondo della letteratura dark grazie al maestro Edgar Allan Poe, al quale dedica anche la tesi di laurea in Lingue e Letterature Moderne. Esordisce come scrittrice nell’anno 2016 con la raccolta di racconti intitolata “Dark Phantasy – Fiabe del macabro e dell’assurdo” Pathos Edizioni e ha curato le traduzioni di "Benito Cereno" di Melville e "I duellanti" di Conrad per El Doctor Sax.