Raymond Radiguet (Saint-Maur-des-Fossés, 18 giugno 1903 – Parigi, 12 dicembre 1923) è stato l' enfant terrible della letteratura francese di inizio Novecento. Figlio di un disegnatore satirico, inizia gli studi al liceo Charlemagne di Parigi, ma la Grande Guerra lo allontana per qualche anno dalla scuola. Dovrebbe studiare a casa, ma trascura le materie scolastiche per dedicarsi alle letture. Sulle rive della Marna, adagiato su di una piccola barca trascorre intere giornate immerso nella lettura dei classici. A quindici anni decide di abbandonare la scuola per dedicarsi al giornalismo. Si lega ai circoli di avanguardia dove conosce diversi artisti, tra cui Tzara e Picasso, e diventa amico intimo di Jean Coucteau.
Nel 1921, ell'età di diciassette anni pubblica Il Diavolo in Corpo.In effetti questa opera è prodigiosa: Radiguet sa guardare dentro ai sentimenti e alle miserie umane con lucidità, una disillusione e cinismo. È in grado di riconoscere e smantellare le ottusità della gente, l'ipocrisia della mentalità comune dell'epoca; tratteggia con efficacia e profondità i profili psicologici dei personaggi, scavando a fondo nell'animo umano. Il 12 dicembre 1923 muore all'età di ventuno anni, per un attacco di febbre tifoidea Raymond Radiguet, il più grande talento letterario degli anni Venti.