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16 December 2023

RELATOS DE SOLEDAD de Jack London en LOS CONJURADOS (Instagram)


"Tres semanas después el hombre yacía sobre una litera del ballenero Bedford, y con lágrimas surcándole las enjutas mejillas, refería quién era y la odisea que había pasado. Balbucía también palabras incoherentes acerca de su madre, de las tierras templadas del sur de California y de una casa rodeada de flores y naranjales.No pasaron muchos días antes de que pudiera sentarse a la mesa con los científicos y los oficiales del barco. Se regocijó ante el espectáculo que ofrecía la abundancia de manjares y miró ansiosamente cómo desaparecían en las bocas de los comensales. La desaparición de cada bocado atraía a su rostro una expresión de amargo desencanto. Estaba perfectamente cuerdo y, sin embargo, a las horas de las comidas odiaba a aquellos hombres. Lo perseguía el temor de que las provisiones se agotaran. Preguntó acerca de ello al cocinero, al camarero de a bordo y al capitán. Todos le aseguraron infinidad de veces que no tenía nada que temer, pero él no podía creerlo, y se las ingenió para poder ver la despensa con sus propios ojos."
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🌿 Amor a la vida

🌿 Bâtard

🌿 El silencio blanco

🌿 El burlado
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El Doctor Sax edita cuatro cuentos de Jack London en este bonito libro. Balleneros, perros salvajes, trineos en la nieve...., el mundo de aventuras y naturaleza de London en estado puro.

23 June 2023

UNA SVASTICA SUL VISO di Luca Buoncristiano su ELEONORASIRA - di Eleonora Siracusa (Instagram)

 



Credo sia stato Umberto Eco a dire che, mentre le verità scientifiche possono sempre essere messe in dubbio, e devono essere continuamente verificate, le verità romanzesche offrono un modello di verità incontrovertibile; ci penso sempre a quest’idea, mi piace molto, e ci ho pensato vieppiù leggendo Una svastica sul viso: perché qui @lucabuoncristiano “ruba” Charles Manson al mondo per consegnarlo alla verità della sua finzione letteraria.
E nella verità del mondo di sotto - di quella romanzesca - non conta nell’anima di chi scavi, conta solo che tu sappia farlo.
Ho ucciso qualcuno?

(La mia precedente recensione su un libro dello stesso autore la trovate indietro nel mio profilo e voi direte: “‘sti cazzi!”, ma io ve la segnalo lo stesso perché dovete comprare i libri di @eldoctorsax, i quali hanno anche ottime copertine soft touch che piacciono ai gatti)


17 February 2023

IL GATTO di Giovanni Rajberti su LILIANA_PIETROPAOLO (Instagram)

 



Il gatto ha quest'altra qualità che accarezzandolo a contrappelo sviluppa una luce elettrica, come può osservarsi nella oscurità. Dunque egli, così freddo in apparenza, ha un fuoco latente che si sprigiona nelle contrarietà. 

È quello che succede anche nella specie umana agli esseri troppo felici, e avvezzi a veder tutto andar a seconda dei loro desideri. Non è gran virtù esser piacevoli, calmi e pacifici fra le ricchezze, gli agi, gli onori, circondati da ubbidienze, da lodi, da ossequi, sempre gentilmente accarezzati a seconda del pelo. 

Per conoscere qual fuoco di male passioni ci possa covar sotto, basta fregarli un momento in direzione contraria. Provate un poco, in cambio di lisciargli dal capo fino ai piedi con un'adulazione plateale, a rimontar loro dal cuore alla testa con un epigramma saliente, e vedrete che ereuzioni vulcaniche di superbie, di odi, di vendette.





04 February 2023

IL GATTO di Giovanni Rajberti su VALENTINA_MECCA (Instagram)

 



[Connessioni letterarie Italia - Spagna a/r – Il gatto 🐱] Cosa ci farà mai un gatto su questa pagina? Non giudicare dalle apparenze! Come scrivo nella bio, qui si tratta di connessioni tra l’Italia e la Spagna e questo libro ci conduce in un particolarissimo viaggio di andata e ritorno a Valencia. È un graditissimo dono che ho ricevuto a Roma durante la fiera della piccola e media editoria, Più Libri Più Liberi @piulibri2022, dalla casa editrice 
El Doctor Sax che a Valencia ha la sua sede.

L’autore, Giovanni Rajberti, conosciuto anche come il “medico-poeta”, regala una narrazione sorprendente sotto le mentite spoglie di un felino.

Già dalle prime pagine l’artifizio retorico è bello e spiegato: ci avverte subito di non fidarci dell’apparenza perché il racconto che segue 
- spesso con note orwelliane, aggiungo io - nasconderà un’analisi più profonda di quanto la copertina ci vorrebbe far credere.

Tratta, attraverso la metafora del gatto e della sua vita sorniona, di giustizia, di vizi e di miseria e fallibilità della natura dell’uomo.

Più che un libro vero e proprio è un pamphlet: ho impiegato di più tempo a scrivere questo post che a leggerlo!

Lo ammetto: non conoscevo Rajberti e non so come abbia fatto a non leggere le sue opere fino ad ora.

Spero di avervi incuriositə abbastanza!

📓 Mai come in questo caso è giusto dire “nunca juzgues un libro por su portada” (“non giudicare mai un libro dalla copertina”)!

Buona lettura.

11 January 2023

FERLINGHETTI: UNA VITA di Neeli Cherkovski su MIVIENEDALEGGERE - di Giovanna Pietrini (Instagram)


Vi piacciono le biografie? Non potete non leggere questo bel libro pubblicato dalla casa editrice El Doctor Sax , lettura che ha chiuso l'anno vecchio e iniziato quello nuovo.

È la vita di Lawrence Ferlinghetti animatore insieme a Kerouac e Ginsberg della Beat Generation, raccontata da Neeli Cherkovski, agente letterario. Un ribelle, un attivista che negli anni cinquanta si stabilì a San Francisco. Aveva appena fondato la libreria e casa editrice City Lights, chiedendo il permesso a Charlie Chaplin di usare il titolo del suo film famoso, quando Allen Ginsberg aveva letto il suo Howl ad un prorompente reading e Ferlinghetti gli mandò un telegramma ricalcando il testo di Emerson scritto per Whitman quando uscì Foglie di erba: "Ti saluto all'inizio di una lunga carriera". Ebbe il coraggio di pubblicare l'Urlo di Ginsberg, una raccolta di versi che all'America ben pensante procurò uno choc mentre per i ragazzi divenne la Bibbia. Un pezzo che gli costò diversi mesi di prigione. È autore di un romanzo surrealista, Lei, dove molti sono i passaggi dedicati alla città eterna.

Il poeta vivrà 102 anni, ma quante vite ci sono state dentro la sua vita? Quanti sogni ha divulgato? Non dimostrava il secolo che si portava addosso e soprattutto non gli importava granché; a importargli sono gli avvenimenti, gli amici, le storie che gli hanno riempito la vita.

Ferlinghetti dice che solo la poesia può offrirci la forza, nell'anima e nella mente per affrontare la vita, anche se non riusciamo a risolverla; può restituirci la pace sottratta dalle menti ottenebrate dal disagio della violenza.




 

03 January 2023

TRANSMISSION de Alessandro Angeli en NOTELIBRASDEMISLIBROS (Instagram)


Ian Curtis, líder de Joy Division, tuvo una vida marcada por los excesos y una enfermedad mental que lo tenía consumido. Pese a que saltaba al escenario como el que más, su vida era una amargura del tamaño de su final: se ahorcó a la edad de 23 años.

Este libro cuenta su vida, su relación con la mujer con la que estuvo siempre (tampoco tuvo mucho tiempo) y con su amante (el tiempo es relativo, entonces). Dejó un legado de grandes canciones y a una banda huérfana que pronto se convertiría en New Order.

Esta edición solo la tenéis en El Doctor Sax, librería del barrio de El Carmen.

 



19 September 2022

SANGUE E LATTE di Eugenio Di Donato su LIBROMIOCAROAMICO - di Paola Atripaldi (Instagram)

 


Si intuisce sin dalle prime righe che questo romanzo sarà qualcosa di diverso da quello a cui un lettore è abituato. La storia lascia un senso di irrisolto (e irrisolvibile)il che, a mio parare, era quello che lo scrittore voleva ottenere: una disquisizione più su un principio che su un fatto. 

Il racconto è incentrato su Ludovico Travagli, ragazzo introverso, cresciuto in campagna, che per varie vicissitudini familiari si ritrova trapiantato in una grande città. La vita di Ludovico è segnata da alcuni eventi drammatici, e proprio il racconto di uno di questi darà inizio a una narrazione a spirale, che attraverserà momenti cruciali della sua esistenza, racconterà del desiderio di emergere per sottrarsi a un territorio, a un modo di fare, e perfino al proprio nome.

Lo scrittore Eugenio Di Donato attinge al proprio vissuto. Il risultato è una lettura interessante, fluida, accattivante. SANGUE E LATTE mi ha colpita tantissimo in senso positivo. Apprezzatissimo lo stile asciutto e assolutamente profondo.



03 August 2022

LO SPIRITO DEL MALE di Alessandro Angeli su LA LETTRICE ERRANTE (Instagram)

 


Folgorante. Scrittura che è metamorfosi e rappresentazione. Capitoli brevi: sprazzi. Lettere maiuscole: assenti. Un flusso continuo: una sperimentazione degna del suo protagonista.

Alessandro Angeli si cala nei panni di William Burroughs, l'artista controverso e anticonformista (ammirato da autori come Jack Kerouac), che racconta la sua storia in prima persona. La storia di un uomo e di uno scrittore tormentato dallo spirito del male e dal "bisogno costante di fuggire dal Controllo".

Omosessuale, tossicomane, spacciatore, perennemente disoccupato, addirittura omicida, William Burroughs sparò scioccamente alla moglie (aveva sposato l'amica Joan Vollmer) in circostanze poco chiare. Episodio che lo segnò per sempre e che lo spinse irrimediabilmente verso la scrittura.

Ne "Lo spirito del male", il narratore descrive le origini della Beat Generation, soffermandosi sull'incertezza interiore che era riflesso di quella sociale. Il romanzo ci permette di conoscere da vicino un autore complesso come lui, considerato da molti un folle genio.

Alessandro Angeli, come aveva già sperimentato in "Transmission", portandoci nella vita del frontman dei Joy Division, conferma il suo interesse per gli artisti "fuori controllo". D'altronde, per essere tale, non è inevitabile uscire dagli schemi?




31 July 2022

LA LISCA DEL PESCE PICCOLO di Roberto Vaio su LA LETTRICE ERRANTE (Instagram)

 


C'è chi d'estate si prefigge di leggere i classici della letteratura, chi si dedica agli interminabili o agli interrotti, o ancora chi si lascia trasportare dall'istinto e ricerca leggerezza. Se sei tra questi ultimi, "La lisca del pesce piccolo" è ciò che fa per te. Un libro per l'estate, senza troppe pretese, ma comunque accattivante.

Romano, giovane decoratore, dopo un'estate di continuo lavoro, parte finalmente per una vacanza, che, a detta del compagno d'avventure Giacobbe Dj, promette divertimento esagerato, feste e ragazze a gogò. Le aspettative del protagonista, però, si rivelano ben presto deluse una volta giunto a destinazione: il campeggio Luisa è la meta ideale per famiglie in cerca di relax, non certo per scalmanati come lui.

La ricerca di passioni estive e sballi serali viene tenuta viva, come fosse un obbligo a cui i ventenni devono obbedire. Non manca l'occasione per farsi qualche amico, come il rampollo Gaetano, che vorrebbe tanto imparare a "dare il bianco": rimboccarsi le maniche e fare qualcosa di umile.

Ironico e divertente, si tratta del romanzo ideale da leggere in vacanza o per staccare dallo stress. Non manca il risvolto arguto e una riflessione sociale ponderata al di là dell'apparente superficialità.

"Serve una forza sovrumana per rialzarti, quando l'inaudita potenza della vita ha deciso di metterti in ginocchio, ma occorre ben altro sforzo, quando in ginocchio ti ci sei messo da solo."
Pungente.

Per chi conosce El Doctor Sax sa che ogni proposta è un mondo a sé; impossibile esserne delusi.




13 June 2022

FABULAS DE LIBERTAD de Antonio Gramsci en LOS CONJURADOS (Instagram)

 


Traducciones y adaptaciones de cuentos de los hermanos Grimm, seguido por una selección de Apólogos y pequeños cuentos de Turín y de Pequeños cuentos de Ghilarza y de la cárcel.
Dos niños y algunos animales son los protagonistas de estas fábulas que Antonio Gramsci le escribió a sus hijos, Delio y Giuliano, y a su esposa, Giulia Schucht, desde la cárcel, y que fueron escritas en forma de cartas para mantener la relación con su familia.

«Antonio Gramsci fue un filósofo, político, teórico marxista y periodista italiano. Nace en el seno de una familia pobre de Cerdeña Estudia Letras en Turín, donde entra en contacto con las ideas marxistas. Se afilia al Partido Socialista Italiano y trabaja en varios periódicos de índole política. Descontento con la deriva del partido, decide fundar junto con algunos comunistas el Partido Comunista Italiano, al que llega a representar como diputado. Con la subida al poder de Mussolini. Gramsci debe refugiarse en la clandestinidad. Es atrapado y encerrado en la cárcel, donde pasa el resto de su vida. Allí se dedica al estudio y a la redacción de su gran obra Los cuadernos de la cárcel. Las "Fábulas de Libertad" representan la faceta más literaria del autor. Se trata de una recolección de historias de carácter popular reinterpretadas por el Gramsci y adaptadas al contexto socio-político de su época, algunas tomadas de la tradición folclórica y otras inventadas por el propio autor. La complejidad de las ideas contenidas en la obra y la sencillez con que son tratadas, puesto que teóricamente la obra está destinada a la iniciación del niño en el mundo de los adultos, es lo que le confiere a "Fábulas de Libertad" un gran valor literario.» (CONTRATAPA)




25 May 2022

SANGUE E LATTE di Eugenio Di Donato su BIMAR BOOKS (Instagram)


"Avevo diciannove anni, ero sul binario e partivo per l'università, per la prima volta lasciavo casa per un lungo periodo di tempo. Mia madre mi urlò: " sangue e latte", che, nella nostra lingua, vuol dire DIVENTA UOMO.

Sangue e Latte, Eugenio Di Donato.

Questa è la storia di Ludovico Travagli, un uomo di quarantadue anni che ripercorre tra le pagine del libro, la sua vita fin dall'infanzia.

Utilizzando la tecnica del flusso di coscienza, il protagonista ci rende partecipi dei suoi traumi e di ciò che determinati avvenimenti traumatici gli hanno causato a livello psicologico e relazionale.

È molto piccolo quando per la prima volta sperimenta il dolore e la vergogna e capisce di non poter parlare con nessuno di ciò che gli è accaduto. Così si chiude in un silenzio assordante, che lo accompagnerà per molti anni durante l'età adulta. Un silenzio anestetizzante che ha come risultato un allontanamento dalla felicità.

Le tematiche affrontate nella lettura sono molteplici: lo stupro, la perdita di un figlio, il pregiudizio, la vergogna, la mancanza di comunicazione in famiglia, le aspettative genitoriali e tante altre.

Un libro breve, ma molto intenso e denso di significato.





 

CUENTOS DE UN BEBEDOR DE ÉTER de Jean Lorrain en LOS CONJURADOS (Instagram)


EL VISIONARIO
«Lei tus versos, sí, por encima de tu hombro. ¡Flores enfermas o rosas de hastío! Oh, eres un típico caso de espíritu otoñal. Ya no se te ve en ninguna parte, no sales más, ¿qué pasa, mi pobre amigo?». 
Entonces él respondió, con su voz abúlica:
«Lo que pasa, es eso...», y con su mano sorprendentemente fina y larga, me mostró por la alta ventana los árboles sin hojas de la avenida desierta y todo ese decorado de frío y de tristeza que noviembre dibuja en las esquinas de nuestras calles «¡Oh! Ese cielo amarillo y nublado que pesa como plomo, esos fantasmas de árboles sin ramas y esos techos como escondidos en la llovizna... y la fealdad de esos que andan por la calle, ¡qué escasos, por otra parte, pero sin embargo no lo suficiente! Me estoy muriendo, ya ves, por la falta de sorpresas, por la trivialidad de esta cosa pobre y fea que es la calle de París», «Y también un poco de esto» dije paseando mi mirada alrededor de la alta habitación amueblada y decorada con un lujo por lo menos extraño y, señalando un busto de bronce verde con ojos de plata bruñida apoyado encima de una columna de mármol, luego más lejos una cera pintada de pupilas extraviadas, de labios entreabiertos que erguía sobre un arcón una cara de agonía deliciosa, de gracia y espanto a la vez. 

«¿Acaso crees seriamente que todo este arte puede ser sano? Ciertamente hay brujería en esos arreglos, y cualquier mente se trastornaría por mucho menos». Y descubriendo, en un marco de plata vieja abollada de frutos de cornalina y de ágata, una extraña cabeza cortada de Safo o de Orfeo, le dije: «Y esa podredumbre, esa flor de anfiteatro en ese paisaje espectral, ¿tú crees que a la larga no te llega a destrozar los nervios tener delante todas esas cabezas cortadas? ¡La sola elección de esos colores es una confesión de enfermedad moral! ¿Dónde se vieron semejantes crisantemos, por ejemplo?».

Otro título del extraordinario catálogo de “El Doctor Sax”. Los cuentos de Lorrain son una maravilla.

 



27 April 2022

RACCONTI DI SOLITUDINE di Jack London su EUDEMOLIBRIA - di Silvia Pantò (Instagram)


Buongiorno cari Demoners, nuovo giorno nuovo genere: il racconto. 
Sembra sempre di tornare bambini attraverso lo stile di questo genere letterario e, nonostante il carattere più feroce di questa piccola serie di racconti di Jack London, vi posso assicurare che il risultato sarà il medesimo. 

Racconti di solitudine di Jack London (edito da El Doctor Sax) racchiude una sorta di magia, quella dell’individuo che fa i conti con la sua natura e con la Natura stessa. 
Attraverso descrizioni pregne di umanità, London traccia le righe della chiara fragilità dell’uomo, illustrando le varie forme di reagire alle proprie debolezze. Evidenzia allo stesso tempo la capacità umana di aggrapparsi alla vita, dichiarando in ultima istanza l’uguaglianza dell’individuo con l’animale.

Protagonista di questi racconti è inoltre la solitudine, così come anticipa il titolo. 
London nei tre racconti che compongono questa mini raccolta, ci parla della solitudine presentandola sotto vari aspetti: 
la solitudine di chi non riceverà mai amore, di chi non possiede le giuste parole per dire quel che sente e quella di chi viene abbandonato al suo destino. 
Il bello di questo libro? 
È che Racconti di solitudine non si limita solo a raccontare delle storie ma rende viva ogni emozione, trasferendo ognuna di esse dalla pagina direttamente al cuore del lettore.

El Doctor Sax ha inoltre pensato anche agli amanti della lettura in lingua straniera, pubblicando il suddetto volume anche in lingua spagnola (Relatos de soledad). 
Quest'ultimo contiene un bonus, un quarto racconto, da non perdere.

Silvia Pantò

20 February 2022

JOHN BARLEYCORN de Jack London en LOS CONJURADOS (Instagram)

 



"No éramos corrientes. Éramos tres jóvenes dioses borrachos, increíblemente sabios, gloriosamente geniales y con poderes ilimitados. ¡Ah! -y lo digo ahora, años después-, era John Barleycorn quien nos mantenía en las alturas; nunca más volvería a estar sobrio." (pág.57)
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Jack London (12 enero 1876 -22 noviembre 1916) nos presenta una mirada humana del alcohol. Nos muestra todas las connotaciones románticas, nos hace salivar con sus aventuras bañadas en cerveza y whisky, para después golpearnos con la enfermedad que subsigue a la diversión. London quiebra con su sinceridad ese halo de misterio que siempre ha envuelto a las figuras literarias que se revolcaban en alcohol y saca a relucir su parte más humana, esa parte de las contradicciones y los errores. 

Describe la parte más corrosiva de la bebida, habla sobre las consecuencias devastadoras de una vida llena de excesos, derriba la atmósfera de alegría que circunda al consumo de alcohol para exhibir el trasfondo destructivo de John Barleycorn. Toda la novela no es más que un alegato a favor de la vida. Es el grito del hombre que ha sufrido un terrible accidente y, a consecuencia de esto, se le ha aparecido la muerte. Es un consejo paternalista basado en la experiencia propia lanzado a la humanidad. Aunque lo cierto es que ni él mismo es capaz de seguir su consejo. Se ofrece a sí mismo como ejemplo para que nadie más recorra el camino recorrido por él. Sin embargo, él no es capaz de abandonarlo. Y son precisamente estas contradicciones las que confieren una inmensa humanidad al relato. (CONTRATAPA)

Estoy leyendo este libro autobiográfico, sobre el alcoholismo. La prosa de Jack London describe lo que significa esta adicción con una maestría que estremece y deja claro que no hay glamour en el exceso. Conmovedor y duro.

Como siempre cuidadosamente editado por El Doctor Sax cuyo catálogo tiene títulos que son pequeños tesoros y rarezas. Además sus libros tienen el tamaño ideal para leer con comodidad y un tacto en las tapas que parece que el libro te acaricia las manos.




31 October 2021

EL DIABLO EN EL CUERPO de Raymond Radiguet en LOS CONJURADOS (Instagram)


"Era como esos poetas que saben que la verdadera poesía es una cosa «maldita», pero que, a pesar de su certeza, sufren a veces al no obtener los sufragios que desprecian." pág.85.

"Nada absorbe más que el amor. No se es perezoso, porque, al estar enamorado, la pereza es parte del juego. El amor siente confusamente que su único derivado real es el trabajo. Incluso lo considera un rival. Y no soporta a ninguno. Pero el amor es una pereza beneficiosa, como la suave lluvia que fecunda.
Cuando la juventud es simplona, es por la falta de haber sido perezosa. Lo que quita valor a nuestros sistemas educativos, es que van dirigidos a los mediocres, a causa de su número." pág. 89.

"Me gustaba tanto esta orilla izquierda del Marne, que frecuentaba la otra, tan diferente, a fin de poder contemplar la que me gustaba. La orilla derecha es menos tranquila, consagrada a los hortelanos, a los labradores, mientras que la mía lo está a los ociosos. Atábamos la barca a un árbol, íbamos a tendernos en mitad del trigo. El campo, bajo la brisa de la tarde, se estremecía. Nuestro egoísmo, en su escondite, olvidaba los perjuicios, sacrificando el trigo al confort de nuestro amor." pág. 91

He puesto tres frases de este libro escrito cuando su autor, "El nuevo Rimbaud" tenía diecisiete años, pero dan ganas de reproducir el libro entero. Es una historia de amor y pasión entre el protagonista de 16 estudiante precoz y Marthe de 19 casada con un soldado que está en el frente en la 1ª Guerra Mundial. Una historia por momentos bella, algo triste, salvaje, entusiasta, vital. También una crónica de costumbres rancias enfrentadas a los rebeldes amantes. #maravillaenestadopuro Un libro extraordinario, excéntrico, raro, pero con una sensación de sublime verdad, pues podemos reconocer que hay amores así, como se nos relata en este fresco de las vidas de dos jóvenes de 1920. Radiguet murió a los 20 años, fue amigo de Jean Cocteau y pudo ver antes de irse, que en los tres meses posteriores a su publicación se vendieron 100.000 ejemplares del mismo. Todo un éxito para aquella época. Aquí editado por El Doctor Sax.
Imagen a la derecha: El autor retratado por Amedeo Modigliani.

20 October 2021

TRANSMISSION di Alessandro Angeli su LEGGI.SCRIVI.DOMANDA - di Eugenio Di Donato (Instagram)

 



Transmission, El Doctor Sax 2021, di Alessandro Angeli la cui copertina riporta uno spettro, un messaggio captato dalle «remotità» del cosmo, è la storia dei Joy Division e di Ian Curtis.

È un libro sulla musica e su un suo figlio prediletto, ma è anche e soprattutto uno squarcio sull'essere umano e sulla sua fragilità di cui Ian si fa portatore. Un libro sulla paura e sulla malattia, su come il terrore di ammalarsi e la sua ossessione possano generare la malattia stessa. Un libro sulla premonizione. Su un intuito feroce e mortale proveniente da un insondato aldilà alla stregua della radiazione elettromagnetica che troviamo in copertina. Dove le stelle e un giovane poco più che adolescente sembrano condividere lo stesso destino.

Emettere ed estinguersi.

Non sapevo niente dei Joy Division, niente di Ian Curtis e nulla di Alessandro Angeli. Ho letto il libro in stato «immersivo», Angeli mi ha trasformato in un sottomarino e mi ha catapultato nel mare stellare e buio di Ian.

Grazie




08 May 2021

UNA ESVÁSTICA EN LA CARA de Luca Buoncristiano en NO TE LIBRAS DE MIS LIBROS (Instagram)





De Manson se han escrito muchos libros, el más famoso es el caso judicial que se narra en Helter Skelter, pero tenemos de todo: sus confesiones desde la cárcel o las versiones de los integrantes de la Familia.

Este es distinto a ellos. Se trata de la versión de Charles Manson en forma de monólogo, es su voz la que habla aunque sea otro quien la escriba para darle el ritmo que necesita el libro. Son sus confesiones y sus paranoias. Y tiene frases muy buenas, que ya no sé si son del criminal más famoso y adorado de las cárceles o del propio autor.

Es una edición muy cómoda y rápida de leer, que merece la pena si quieres adentrarte en su mundo mental y en los detalles de los crímenes más famosos donde ni siquiera él estuvo delante.

“¿He matado a alguien?”


09 February 2021

SANGUE E LATTE di Eugenio Di Donato su LIBRI LETTI (Instagram)

 


Voto: 7+ Ho letto questo libro tutto d'un fiato, non solo perché è breve (poco più di 100 pagine), ma soprattutto perché è intenso. La trama, scarna ma essenziale, è solo il sottofondo dei veri protagonisti di questo libro: i pensieri. Ho trovato tante riflessioni interessanti, tra cui quelle sul rapporto genitori-figli; in particolar modo mi ha colpito la descrizione della vita dei nonni, così vivida e realistica. 

Ciò che emerge di più dalla lettura di questo libro è l'urgenza dell'autore di comunicare, come uno sfogo (ma ragionato) ciò che ha compreso dalle sue esperienze. Oltre a quelle scritte, ho percepito anche tante parole non dette (non ancora, magari), che scalpitano per uscire fuori. 

06 February 2021

SANGRE Y LECHE de Eugenio di Donato en LAU_LAU_MON (Instagram)


"He dejado mi trabajo como ingeniero, el invocado contrato permanente. Nuestro hijo murió hace cinco años. Nacido muerto dice el informe del hospital. Bajo, a la derecha, en letra legible, tal y como se requiere, la forma del padre, la mía."

Pues así empieza Sangre y leche...
En ella Ludovico nos hace un repaso de su vida, pasado y presente, de lo que eran sus anhelos y en lo que ha resultado su presente.

"Escondí mi sentir para evitar ser defraudado, marginado, incomprendido."

"Me ahogaba, no estaba bien e, impertérrito, continuaba viviendo del mismo modo. Usaba cualquier excusa para eludir las señales de alarma que el cuerpo me enviaba."

He disfrutado mucho su lectura.

13 December 2020

LIBRO ROTTO di Luca Buoncristiano su ELEONORASIRA - di Eleonora Siracusa (Instagram)


Libro rotto di Luca Buoncristiano è un delirio lucido, un poema contemporaneo scritto in una neolingua: “tra sacro e ibuprofene”, “tutto immondo è paese”, “ogni perversione è una conversione”, “in assenza di idee tutti hanno un’opinione”.

L’autore non stringe col lettore un semplice patto di sospensione d’incredulità, ne fa il campo stesso della battaglia; se si accettano le regole del gioco, si potrà essere introdotti in universo parallelo: scarpe donate da Dalì, la rockstar satanista con un occhio suo e uno di husky, la vera storia dell’invenzione di Hello Kitty, il quadro-vagina che il soldato dell’Armata Rossa rubò al gerarca nazista che a sua volta l’aveva sottratto al barone ebreo ungherese, l’unità del KGB degli zombie militari addestrati in funzione antioccidentale, il pignoramento del luna park a Michael Jackson.

“Gli ultimi saranno sempre gli ultimi. L’importante non è giocare, ma non giocare affatto”.
Ma ormai è tardi, la partita si è svolta, il viaggio è finito.

Eleonora Siracusa