GRANDE STORIA, SCRITTURA AVVINCENTE
Tradizioni e aspettative, nonni e genitori. Case antiche, campi, icone di un mondo immobile in un tempo che non può che correre. Un figlio che non sa scegliere, perché non ha idea di quello che potrebbe davvero essere. Tanto meno di quello che davvero vuole. Sangue e latte parla di questa ricerca, dolorosa ma necessaria, racconta un uomo e quindi una famiglia, un singolo e quindi tutti noi lettori, con parole scelte una ad una perché stiano giuste vicine, come le pietre di quelle case secolari da cui tutto ha origine.
UN VIAGGIO NEL TEMPO E NELLO SPAZIO
Mario Pellizzari
Sangue e latte di Eugenio Di Donato è un romanzo di formazione, non nel significato classico del termine, perché il protagonista di questa storia, Ludovico, non è un adolescente alle prese con i primi passi nel mondo adulto, ma un adulto che si muove a ritroso, verso l'infanzia e gli avvenimenti più importanti del suo passato recente, alla ricerca dei nodi della sua vita ancora da sciogliere.
Angelica E. Moranelli
DA LEGGERE TUTTO D'UN FIATO
Eugenio Di Donato con “Sangue e latte” ci imprigiona nei suoi pensieri che sono anche i nostri, nelle sue storie in cui anche noi, in qualche modo, abbiamo camminato. Costruisce una ragnatela di parole ed emozioni contrastanti da cui non riusciamo a liberarci, un labirinto di cui non troviamo l’uscita non perché non possiamo, ma perché non vogliamo. Ci fa risentire inadeguati come quando eravamo adolescenti e forti come possiamo essere, in qualsiasi momento, da adulti. Una scrittura avvolgente, coinvolgente, delicata e allo stesso tempo sradicante, come un albero estrapolato con tutte le sue radici, come la vita quando fa al posto nostro una scelta. Definitiva e irreversibile.
La Marianne Vague
COMPRATO PER CASO, È STATO UNA PIACEVOLE SORPRESA!
L'ho letto tutto d'un fiato. Mi ha appassionato a tal punto da leggerlo in un giorno. Mi ha colpito l'immagine dell'uomo che ammette i suoi limiti, le sue paure, il suo dolore e trova il coraggio di chiedere aiuto e capire cosa non va. Ci sono molti spunti di riflessione nelle ultime pagine. Domande che almeno una volta ci siamo posti nella vita, ma sappiamo trovare tutti una risposta?Archiviato in libreria tra i miei preferiti. Assolutamente da comprare.
Alex Senatore
Una scrittura che incastra tasselli di storie e vicende con fluidità e fa sentire con i cinque sensi e ancora più in profondità. La trovo un’opera coraggiosa che racconta un uomo capace di crescere di guardarsi dentro e che impara a comunicarlo... finalmente. Un libro che è andato a pescare anche dentro di me e mi ha commosso.
VERO E INTRIGANTE
Poche pagine per viaggiare lontani o molto vicino attraverso un’esperienza raccontata con un linguaggio fluente, chiaro,accattivante. In due ore leggi, continui a voltare pagina, divori quella storia, non è la tua , forse non è quella di nessuno o di tanti, ma poco conta perché senti che è vera la sua essenza, come la vita, irresistibilmente intrigante. Vi sorprenderà.
Shara Tidona
Poche pagine per viaggiare lontani o molto vicino attraverso un’esperienza raccontata con un linguaggio fluente, chiaro,accattivante. In due ore leggi, continui a voltare pagina, divori quella storia, non è la tua , forse non è quella di nessuno o di tanti, ma poco conta perché senti che è vera la sua essenza, come la vita, irresistibilmente intrigante. Vi sorprenderà.
Andrea
FANTASTICO
Letteralmente un intenso travaglio che vi terrà incollati fino a che non lo avrete finito di leggere. Una piacevole sopresa che racconta una realtà dura e cruda che però lascia sperare.
Stefano
CRUDO E INTENSO
Il racconto é a tratti descritto crudamente e caratterizzato da una intensità che non si perde mai. E' un viaggio introspettivo in cui tutti possono riconoscersi, anche solo per alcuni aspetti o esperienze, ma svela un ritratto profondamente onesto delle emozioni, che non può lasciare indifferenti. Da leggere e conservare dentro di sé!