Il 25 novembre 2020, il mondo intero è stato attraversato e scosso dalla notizia della scomparsa del più grande interprete del gioco del calcio: Diego Armando Maradona. Così come succede per i grandi uomini che hanno cambiato la storia dell’umanità attraverso il proprio pensiero o la propria arte, il campione argentino appartiene a tutti. Dopo la sua scomparsa, ci siamo tutti risvegliati orfani dell’uomo, dell’icona, che ha rivoluzionato lo sport, e, a suo modo, la storia Novecento, ma soprattutto ci abbiammo provato un senso di smarrimento per aver perso l’incarnazione del nostro ribelle interiore. Perché Diego Armando Maradona rappresentava proprio quello: la perfezione tecnica applicata alla lotta contro le ingiustizie, applicata alla ribellione. Diego, dalle umili origini, la puzza di povertà povertà non se la è mai tolta di dosso, ma nonostante questo, è riuscito, come un eroe, a raggiungere le vette del mondo sportivo e consacrandosi a mito della cultura popolare.
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Marco De Luca è un artista digitale, nato a Torino nel 1981. Studiando storia, filosofia e greco antico al liceo classico, ha iniziato a realizzare le caricature dei suoi professori. Nel 2012 si è trasferito in Messico per approfondire gli studi universitari di Iconologia, studi che lo hanno particolarmente stimolato nel suo lavoro artistico. Nel 2020 ha pubblicato Iconoclast Poster (El Doctor Sax), libro in cui ha raccolto i suoi poster nati per desmitizzare le icone del Novecento.
Stampe e tele delle icone di questo libro possono essere acquistate sul sito Web Iconoclast Posters: www.etsy.com/shop/IconoclastPosters
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