31 July 2022

LA LISCA DEL PESCE PICCOLO di Roberto Vaio su LA LETTRICE ERRANTE (Instagram)

 


C'è chi d'estate si prefigge di leggere i classici della letteratura, chi si dedica agli interminabili o agli interrotti, o ancora chi si lascia trasportare dall'istinto e ricerca leggerezza. Se sei tra questi ultimi, "La lisca del pesce piccolo" è ciò che fa per te. Un libro per l'estate, senza troppe pretese, ma comunque accattivante.

Romano, giovane decoratore, dopo un'estate di continuo lavoro, parte finalmente per una vacanza, che, a detta del compagno d'avventure Giacobbe Dj, promette divertimento esagerato, feste e ragazze a gogò. Le aspettative del protagonista, però, si rivelano ben presto deluse una volta giunto a destinazione: il campeggio Luisa è la meta ideale per famiglie in cerca di relax, non certo per scalmanati come lui.

La ricerca di passioni estive e sballi serali viene tenuta viva, come fosse un obbligo a cui i ventenni devono obbedire. Non manca l'occasione per farsi qualche amico, come il rampollo Gaetano, che vorrebbe tanto imparare a "dare il bianco": rimboccarsi le maniche e fare qualcosa di umile.

Ironico e divertente, si tratta del romanzo ideale da leggere in vacanza o per staccare dallo stress. Non manca il risvolto arguto e una riflessione sociale ponderata al di là dell'apparente superficialità.

"Serve una forza sovrumana per rialzarti, quando l'inaudita potenza della vita ha deciso di metterti in ginocchio, ma occorre ben altro sforzo, quando in ginocchio ti ci sei messo da solo."
Pungente.

Per chi conosce El Doctor Sax sa che ogni proposta è un mondo a sé; impossibile esserne delusi.