La sesta vocale di Riccardo Cecchetti (El Doctor Sax Beat & Books) è una visione del mondo in cui qualcosa che forse non indovineremo mai si impone a forma e metro di tutte le cose.
Una trama ossessiva, onirica ed inesorabile attraversa i personaggi, descritti e disegnati evocando l'autobiografia dell'autore, in cui l'essenza metafisica di un viaggio alla ricerca di Dio si incrocia con l'abisso della razionalità nel rigore di idealismo e di fatalità.
L'arte di Riccardo Cecchetti è nel colto talento di trapassare il groviglio dell'orrendo e del caos, estetico ed etico, ferendo il lettore ma rendendogli anche una più viscerale attenzione ai contenuti.
I riferimenti biblici e letterari che profeticamente animano la storia sono gli omaggi intellettuali che l'autore riconosce come patrimonio alla storia.
Il cammino gnostico e poetico, nell'attesa dell'incontro con Dio, è una terra di nessuno tra istinto e profondità, un'alleanza cupa e leggera che asseconda misticismo e filosofia con la complicità terrena e carnale nell'indagine dell'esistenza.
L'autore, nella viziosità della sua narrazione, è spietato, irriverente, compiaciuto e rovinosamente complice nell'ironica e grottesca pietas sulla condizione umana, nella deriva incontrollata avida di salvezza.
L'opera di Riccardo Cecchetti rivela la necessità e la possibilità di un'autentica forma di conoscenza, alimentata dal dubbio e dalla coscienza.
La qualità oscura e vibrata del suo immaginario è una miracolosa teatralità disegnata, una carica magnetica di sfumature seduttive che decantano e deridono l'anima.
La sua estrema sensibilità è palcoscenico umano di fumose, instabili e accorate lucidità.
L'autore ogni volta inaugura una scommessa con la vita destinando romantiche inquietudini ad ogni irruente atmosfera.
La forza creativa illumina le espressioni imprevedibili del tempo e delle sue fantasticherie, inseguendo la persistente ebbrezza stilistica dell'autore.
Rita Bompadre