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13 December 2020

LIBRO ROTTO di Luca Buoncristiano su ELEONORASIRA - di Eleonora Siracusa (Instagram)


Libro rotto di Luca Buoncristiano è un delirio lucido, un poema contemporaneo scritto in una neolingua: “tra sacro e ibuprofene”, “tutto immondo è paese”, “ogni perversione è una conversione”, “in assenza di idee tutti hanno un’opinione”.

L’autore non stringe col lettore un semplice patto di sospensione d’incredulità, ne fa il campo stesso della battaglia; se si accettano le regole del gioco, si potrà essere introdotti in universo parallelo: scarpe donate da Dalì, la rockstar satanista con un occhio suo e uno di husky, la vera storia dell’invenzione di Hello Kitty, il quadro-vagina che il soldato dell’Armata Rossa rubò al gerarca nazista che a sua volta l’aveva sottratto al barone ebreo ungherese, l’unità del KGB degli zombie militari addestrati in funzione antioccidentale, il pignoramento del luna park a Michael Jackson.

“Gli ultimi saranno sempre gli ultimi. L’importante non è giocare, ma non giocare affatto”.
Ma ormai è tardi, la partita si è svolta, il viaggio è finito.

Eleonora Siracusa


12 May 2020

Libro Rotto di Luca Buoncristiano - recensione di Stefano Aiello


Colui che viene dopo il Piano A e il Piano B, un facilitatore, la virtù della necessità, l'ultima soluzione, che spesso è anche l'unica e la definitiva. Uno spacciatore, uno stronzo, un anaffettivo, un tipo che si fa i fatti suoi e pure quelli degli altri. La persona che meno vorresti incontrare e della quale al tempo stesso avresti più bisogno."La tua vita non ti soddisfa? Ti organizzo un viaggio di non ritorno. Vuoi uccidere tua madre? Segnati il mio numero. Che arma ti serve? Un'automatica? Nessun problema. La vuoi coordinata con il tuo vestito? Non c'è amore senza armamenti. Ti serve un rene? Ti posso far cucire un cuore su misura. Non faccio economica, sono l'economia. [...] Se il diavolo fa le pentole, io faccio i coperchi.
Il mondo è fatto di dipendenze, ed io sono qui per questo."

Ecco, brevemente, chi è Joe Rotto: qualcuno che viene definito dai nostri problemi, dalle nostre urgenze, dalle nostre necessità e dalle nostre vie di fuga. Un protagonista di un libro che in realtà ha come protagonista gli uomini che noi siamo, le rese dei conti di ciascuno di noi con noi stessi, chi chiamiamo quando la nostra vita va a rotoli o siamo sufficientemente disperati da commissionare a qualcuno - a lui - le nostre estreme soluzioni da attuare.
Joe Rotto non è un personaggio definibile, perché rappresentando la nostra liberazione del sé, prende continuamente forma: ogni nostro problema, ogni nostra situazione senza una via d'uscita che non sia dura e crudele ripassa i contorni della sua esistenza, e ne traccia di nuovi.

Joe è l'uomo che pago affinché uccida chi dico io, è l'uomo che pago perché mi consegni a casa droga e psicofarmaci, è l'uomo che chiamo perché rapisca una ragazza minorenne con la quale io possa fare sesso o un film porno, è l'uomo che chiamo perché soccorra qualcuno a cui tengo che è in piena overdose. E lui viene in mio soccorso. Se non ha un'auto ne ruba una, se è il caso non dorme la notte per raggiungermi, e nonostante il suo cinismo e la sua cattiveria se al momento non ho soldi per pagarlo sa anche chiudere un occhio e aspettare che io rimedi qualche banconota.

14 February 2019

Album Rotto - Luca Buoncristiano


Dopo le avventure che lo hanno visto protagonista nel romanzo Libro Rotto (El Doctor Sax), Joe Rotto, lo spacciatore per antonomasia, ritorna in un’opera grafica gotica e grottesca, non-sense e densa di humor nero.
Adriano De Vincentiis, il miglior disegnatore italiano, dai più accreditato come l’erede di Milo Manara cura la prefazione di questa non-opera.
Attraverso una galleria di immagini contraddistinte da un gioco di accecanti bianchi e neri affilati, l’autore realizza un affresco inchiostrato e scrostato di questo immondo mondo che abitiamo. Uno spietato ritratto di questa indecente e indecorosa umanità. Un incubo ad occhi aperti. Una Disneyland tossica e venefica. Uno zoo disumano.
Attraverso l’utilizzo di animali antropomorfi e la rilettura di personaggi noti dell’immaginario infantile collettivo, l'Album Rotto si offre come il peggior parco di non divertimento in cui entrare.
Nato più di dieci anni fa come opera grafica, Joe Rotto ritrova in questo lavoro la sua elegante forma originaria e la sua potenza espressiva contraddistinta non solo dai segni che lo delimitano ma anche dalla forma aforistica, tra boutade, giochi di parole e massime sentenziose e tendenziose.
Gli animali che fanno da contraltare, a volte tremendi a volte commoventi, sembrano incontrarsi con il protagonista in un impossibile dialogo tra esseri rotti.
Stando agli angoli del ring dominato da Joe Rotto, hanno pronto qualche gesto terribile o sofferenza indecente.
Nel lavoro di sottrazione dell’autore, ai più sensibili non sfuggirà qualcosa di bello e terribile, sotto queste maschere, sotto questi animali umanizzati, c’è una ferita che appartiene a tutti.
Album Rotto è un libro irresistibile come le peggiori sostanze spacciate dal suo protagonista.


Luca Buoncristiano nasce a Roma nel 1976 è un giornalista pubblicista e illustratore. Dal 2001 al 2002 è stato assistente di Edoardo Albinati per poi collaborare con la Fondazione L’Immemoriale di Carmelo Bene, curando la catalogazione del lascito artistico dell’attore. Nel 2012 ha pubblicato per Bompiani Panta Carmelo Bene. Con Alessandra Amitrano, in qualità di illustratore, pubblica con Fazi Mary e Joe nel 2007, Fazi Editore. Il suo personaggio Joe Rotto, apparso per la prima volta più di dieci anni fa sul primo blog di sole illustrazioni italiano, ha esordito nel 2008, nell’ambito della rassegna Ex Post presentata da Sandro Veronesi al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Proprio Sandro Veronesi ha curato la prefazione di Libro Rotto, il primo romanzo che vede Joe Rotto come protagonista, pubblicato nel 2017 da El Doctor Sax.



29 January 2019

06 May 2018

Libro Rotto di Luca Buoncristiano - Recensioni dei lettori su Amazon


CAPOLAVORO
È un libro pazzesco che ho letto tutto d'un fiato. La storia mi ha agganciata subito fin dalla prima pagina. Il racconto di questo incredibile personaggio diventa come un gomitolo di eventi, come delle scatole cinesi di uno squisito e folle gioco, un caleidoscopio di immagini in cui sono stata risucchiata e che mi ha lasciata in apnea per tutta la lettura. Ho apprezzato molto le illustrazioni di Joe e lo stile letterario semplice eppure molto sperimentale. E' a tutti gli effetti un romanzo intervallato da bellissime tavole disegnate, ma non è una Graphic novel, né un romanzo illustrato, è qualcosa di decisamente diverso, qualcosa finalmente di nuovo, una voce fuori dal coro che va gridata a più persone possibili.
Anne


CHE VIAGGIO!
Joe Rotto non è un libro è un viaggio attraverso tutto, la storia, i tempi i costumi del mondo moderno, che tira dentro tutto il pop che c'è in questi ultimi 30 anni e lo mostra nella sua faccia meno nota o lato oscuro.
Finalmente del politically scorrect per chi si vuole divertire con un racconto fantastico in tutti i sensi, scenari gangsta dei tempi in cui non era tutto poser e volgarità, ma aveva la sua eleganza essere un criminale.
Si viene poi coinvolti pienamente nel racconto perché è ricchissimo di citazioni allegorie che i già grandi riconosceranno subito e godranno a pieno.
Tocca o meglio non risparmia nessuno coinvolgendo ogni mondo, parlando della musica, parlando della sessualità, parlando del cinema, parlando della storia, della politica, della narrativa, del merchandising.
Ma il vero plus di questo libro è la sua musicalità, il modo in cui le parole si rilanciano a vicenda e tutte le volte in cui si rende così vicino alla realtà assurda che viviamo ogni giorno coinvolgendo il lettore a rileggere tratti del libro perché fan troppo ridere.
Per farla breve è un libro per tutti gli assetati di termini pieni e scene vivide e di carattere.
Compratelo, leggetelo, godetevelo.
E buon Rotto a tutti.
Matteo


DIVORARE ROTTO
Un libro che si divora.
E vi divorerà.
Chiunque abbia qualcosa di Rotto, dentro o al di fuori di sè stesso, amerà, riderà, si commuoverà, odierà e non potrà più fare a meno di Joe, come tutte le cose cattive ; che in realtà sono anche le più buone .
E che se sono cattive non è mai per colpa loro ma perché "le disegnano" così (vedi le illustrazioni aforismatiche di Joe Rotto ad opera dell'autore, da farsene per ognuna una maglietta).
Abbiatelo. È necessario.
Marika Nicora


UN LIBRO ECCEZIONALE
Un libro eccezionale e inconsueto, da bere in un sorso. In apnea. Il Libro Rotto non è scritto, ma inciso. Ti spintona a prendere decisioni, fregartene, risolvere, diventare quel magnifico tiranno senza sensi di colpa che tutti noi - in fondo o neanche tanto - vorremmo essere.
Zoe Lacchei


DEVASTANTE. 
Quando qualcosa mi piace particolarmente e voglio scriverne, dirlo a qualcuno, non sono mai davvero capace di farlo. Ho paura di dire troppo, o di non dire abbastanza. Ho conosciuto Luca Buoncristiano ed il suo Joe Rotto un bel po' di anni fa. Alcune di quelle illustrazioni hanno segnato irrimediabilmente i miei ricordi. Il Libro Rotto è un'evoluzione, la voce che mancava, o che sentivi solo nella tua testa, intorno a quelle illustrazioni. Avere a che fare con Joe Rotto è sempre un'impresa. Quello che per lui è leggero per me è devastante, e rimango per qualche giorno vittima di quello che ho letto e visto, come se dovessi riprendermi da un incidente stradale. Convalescente. E se prima faceva parte della mia vita recensire libri o dischi, oggi voglio solo lasciarmi andare, guidare senza prudenza, farmi riempire, nutrirmi. Dissetarmi con libri così, anche se il Libro Rotto è un po' acqua purissima e un po' alcool da discount, un cocktail di citazioni, musica, emozioni, disturbi, relazioni, che causa un hangover lunghissimo. State attenti.
Luciana M.


ROTTO PER TUTTI! 
Era da 20 anni che aspettavo questo libro. Mi ricordo quando Joe era solo un idea dell'autore e a poco a poco prendeva forma e vita attraverso i suoi disegni e successivamente con i suoi fumetti. Ho avuto la fortuna di vederlo crescere. Oggi quello che cercavo di immaginare e' scritto. A differenza di prima tutti possono incontrarlo oggi attraverso questo libro. E soprattutto tutti possono cercarlo dentro se stessi. Ognuno in fondo puo' essere ROTTO perche' c'e' sempre qualcosa di ROTTO dentro ognuno di noi.
Lucy


SORPRENDENTEMENTE ROTTO.
Impeccabile e imperturbabile, Joe Rotto attraversa i gironi di un inferno metropolitano umano, troppo umano e lo fa con una storia che è tante storie insieme. Incastra immagini, parole, parolieri, personaggi, citazioni, dipendenze e sconvenienze con geniale disinvoltura e stile. Perfetto, per apocalittici e per integrati. Un libro sorprendente che finisce per restarti appiccicato addosso.
Valentina Rinaldi


UN ROTTO PER TUTTI
Semplicemente GENIALE. Finalmente la verità su Michael Jackson, Hello Kitty e AXL Rose! Un libro scritto molto bene, con citazioni meravigliose. L'ho divorato! Grazie Joe, non farci aspettare troppo per una seconda serie di verità.
Giuseppe Fanelli


GRANDE ROTTO!
Re del sense e del nonsense Luca Buoncristiano sorprende per le trovate continue ed argute che stimolano risate ed il pensiero. Il libro scorre rapido e stimola approfondimenti allo stesso tempo. Piaciuto parecchio.
Stefano Ballista


LIBRO ROTTO
"Joe Rotto inizia dentro ognuno di noi". Assolutamente geniale. Ho avuto il piacere di leggerlo più di una volta.. impossibile staccarsi. Lo consiglio a tutti, fate come me. Staccatevi per un momento dalle storie che leggete di solito, ed entrate nel mondo di Rotto.
Jessica



25 November 2017

LIBRO ROTTO - Luca Buoncristiano



 PREFAZIONE DI
SANDRO VERONESI 
+
 IL LIBRO ROTTO 
SECONDO DON MAZEL 
DI MAURO APRILE ZANETTI

Joe Rotto è l’archetipo del più cattivo dei salesmen, uno spacciatore di peccati che vende di tutto: armi, droghe, esplosivi, cadillac e cacciabombardieri. I suoi clienti vanno dai più miserabili alle celebrities d’America. “Il mondo è fatto di dipendenze, ed io sono qui per questo” è il suo adagio. La storia ha inizio quando si trova nella discoteca più in voga della città, per curare i suoi affari assieme al fedele cagnetto Sid, e decide di fare una telefonata per recuperare un debito non ancora saldato dal Re del pop in persona: Michael Jackson, minacciandolo di prendersi la sua amata Neverland. Da questo momento in poi, il viaggio di Joe e Sid verso la Città degli Angeli, si tramuterà in una vertigionosa discesa nei più reconditi angoli del mondo Rotto. 





"Joe Rotto inizia dentro ognuno di noi" 
(Sandro Veronesi) 

"Finalmente la verità su Michael Jackson" 
(Mick Jagger) 

“In Rotto non ci sono eventi, sei tu piuttosto l’evento perché sei in quello che accade con vergogna” 
(Mauro Aprile Zanetti) 

"Rotto, American Beauty!" 
(Kevin Spacey)