06 June 2025
07 May 2025
05 May 2025
LETTERE MERCURIALI - Anacleto Verrecchia
Dopo più di duemila anni di silenzio sull'Olimpo, Giove decide di inviare nuovamente sulla Terra il suo messaggero alato, Mercurio, con la missione di fare da corrispondente e vedere come andassero le cose. Il reportage è desolante: il pianeta, un tempo culla di civiltà promettenti, è ora teatro dei disastri la maggior parte causati dall'uomo, una specie che ha saputo trasformare la bellezza in rovina. In Lettere Mercuriali, ultima opera, pubblicata postuma, di Anacleto Verrecchia, Mercurio assume il ruolo di narratore disincantato, inviando a Giove rapporti pungenti e ironici sulle follie umane. Come un osservatore invisibile e onnipresente, il dio messaggero, protettore di ladri e viaggiatori, descrive le assurdità sociali, politiche e culturali con la lucidità di chi non è coinvolto ma comprende la portata della distruzione. Le sue lettere sono resoconti al vetriolo, intrisi di umorismo amaro che svela le ipocrisie e le retoriche vuote del mondo contemporaneo. Verrecchia, attraverso la voce di Mercurio, non risparmia giudizi non convenzionali su figure venerate e interpretazioni univoche della storia, stimolando nel lettore riflessioni inedite e interrogativi inquietanti.
«Dovresti sentirli, o Giove, questi ciarlatani vestiti da filosofi: macinano tutti paglia vuota o spargono volute di fumo sulla testa dei loro allievi, quando non li annebbiano del tutto. Ne ho sentito alcuni, ma, pur essendo io un dio, non ho capito una saetta di niente di quello che dicevano. Però non se la passano male, perché vengono pagati dallo Stato. Se invece dovessero essere pagati dagli allievi, come avveniva con i filosofi antichi, credo che non riuscirebbero neppure a comperarsi un paio di sandali. Questa è gente inutile come la coda dei montoni, la quale non serve né per scacciare le mosche né per coprire le pudenda».
Anacleto Verrecchia (Vallerotonda 1926-Torino 2012). Filosofo e germanista dallo stile inconfondibile, fu collaboratore di importanti quotidiani, quali La Stampa, Die Presse, Die Welt. Ha vissuto per lungo tempo a Vienna come addetto culturale presso l’Istituto Italiano di Cultura. Tra i suoi numerosi libri, tradotti anche all’estero, vanno ricordati quelli su Nietzsche, Schopenhauer, Giordano Bruno, Prezzolini e Lichtenberg. El Doctor Sax ha ripubblicato Cieli d’Italia (2019) e Diario del Gran Paradiso (2020), le due opere più intime e con valore letterario della produzione di Verrecchia, e Meglio un demonio che un cretino, raccolta di aforismi a cura di Dario Stanca.
04 May 2025
03 May 2025
02 May 2025
22 April 2025
L'ALFABETO E I GIORNI: AVVENTURE TRIBALI ALLE ELEMENTARI - Gianni Milano
L'alfabeto e i giorni è un racconto sognante, ma allo stesso tempo una cronaca pedagogica rimasta a lungo custodita nei cassetti di un maestro e poeta dall'anima libera. Il libro ci riporta all'anno scolastico 1976-1977, tra le mura di una scuola elementare di Ciriè, nella provincia piemontese, dove Gianni Milano, come un capo tribù, guida la sua singolare comunità di bambini in un’avventura formativa che travalica i confini tradizionali dell'aula. Questo libro non è un arido manuale, bensì un viaggio on the road che pulsa di vita e di scoperte. Un anno intero trascorso in sella alla bicicletta, ma non solo, insieme a un gruppo di giovani esploratori, dove i veri protagonisti sono la libertà espressiva che germoglia senza costrizioni, la comunicazione che abbatte le barriere tra adulto e bambino, l'ascolto che valorizza ogni singola voce, l'esplorazione curiosa del mondo e la gioia della scoperta che accende la scintilla dell'apprendimento.
Gianni Milano (Mombercelli, 1938 – Torino, 2025) è stato un pedagogista, poeta fra i più significativi della letteratura underground, e maestro che ha incarnato con coraggio e dedizione didattiche libertarie, portate avanti sempre con entusiasmo e “stupore”. Nel 1971, già insegnante di scuola elementare a Torino, si laurea con lode in Pedagogia all’Università di Torino, con una tesi intitolata Per una educazione libertaria: la a-pedagogia. Il suo pensiero alternativo, in contrapposizione ad una consuetudine di scuola ormai superata, ha creato scompiglio e interesse negli ambienti culturali, accademici e pedagogici. Conosciuto anche come il “maestro capellone”, è stato tra i fondatori del Movimento di Cooperazione Educativa, che proponeva una nuova didattica per potenziare la libertà espressiva, la comunicazione, l’esplorazione e la scoperta. Nel 1974 ottiene il trasferimento alle elementari di Ciriè, dove insegnerà fino al 1992, prima alla Giovanni Bosco e poi alla Bruno Ciari. Gianni Milano identifica Ciriè come la propria Itaca, dove sperimenta l’innovazione e la meraviglia del proprio pensiero pedagogico: «uno spazio vivo reale e praticabile dove costruire un solido senso di appartenenza». Qui, infatti, il maestro Gianni riesce a mettere in pratica le teorie di Celestin Freinet, per una esperienza diretta della formazione: «Non fare lezioni frontali ma rispondendo alle domande dei bambini. Utilizzare gli spazi esterni all’aperto individuando nel territorio, nella natura, nella società stimoli educativi pregnanti». La bicicletta è il mezzo di trasporto utilizzato dalla classe e dal maestro stesso.
19 April 2025
16 April 2025
03 April 2025
29 March 2025
LÍNEAS Y PUNTOS - Fernando Menéndez
Notas de Ramon González y Gino Ruozzi
Líneas y Puntos es la tercera antología de aforismos que se publica, junto a La Eternidad del Instante y Gocce di Silenzio. Este volumen intenta mostrar la fuerza del género más conciso, más arduo en su esencialidad, que el universo de la escritura conoce, dando una interpretación de la realidad capaz de sorprender y proporcionar nuevas ideas a nuestro pensamiento e imaginación.
Fernando Menéndez (Mieres, 1953), poeta, aforista y artista visual, ejerció como profesor de Filosofía hasta su jubilación. Ha publicado más de treinta libros de poesía y aforismos y realizado más de 300 libros de artista. Ha recibido por la totalidad de su obra el Premio Internacional de Aforismo de Tecuci, la Mención de Honor en el Premio Internacional de Torino en Síntesis, el Premio de Honor de la Fundación Naji Naaman's y el Premio Timón de la Fundación L'Arribada. Su obra ha sido traducida a varias lenguas.
25 March 2025
20 March 2025
17 March 2025
BOCCIONI: RITRATTO DI UN'ARTISTA CONTEMPORANEA - Kiki Franceschi
Kiki Franceschi, pittrice, poetessa e saggista. Aderendo fino dalle origini all’Inismo, è presente in prestigiose mostre di questo movimento d’avanguardia. Ha pubblicato numerosi studi su Mary Shelley e sui letterati che frequentavano Bernard Berenson a Villa I Tatti, apparsi nella rivista Bérénice nel 1996, 1997 e 2001 e nella raccolta di saggi La Perturbante (Perugia, 2003). Una sua biografia critica è contenuta in Scritture femminili in Toscana, (Firenze 2006). Nel 1978 fu invitata alla rassegna internazionale La festa de la Letra, a Barcellona. Sue poesie sperimentali sono state trasmesse nel 1990 e 91 da RNE 3 nel corso della rassegna internazionale Ars Sonora. Tra le recenti pubblicazioni: Non c’è tempo per il tempo e Tous les rêves du monde (Firenze).
15 March 2025
10 March 2025
ORFANI IN UN VUOTO STELLATO - Francesca Ricci e Kiril Bozhinov
08 March 2025
27 February 2025
21 February 2025
EL ESPÍRITU DEL MAL: la parábola lisérgica de William Burroughs - Alessandro Angeli
Alessandro Angeli nació en Roma en 1972, es profesor de literatura y lector de una agencia literaria. En Italia ha publicado libros sobre Joe Strummer, Morrissey, Woody Guthrie, Jim Morrison, Bob Marley y la biografía del futbolista antifascista italiano Giacomo Losi, además de la novela Transmission, sobre la vida de Ian Curtis, cantante de Joy Division, publicada en italiano y en español por El Doctor Sax.
Eduardo Margaretto, traductor del volumen, nació en Valencia en 1963, es traductor, periodista, escritor, guionista, presentador de radio y televisión. Es autor de las biografías en castellano de Franco Battiato, Elvis Costello y John Fante. Desde 2021 dirige para la editorial El Doctor Sax la colección Marquee Moon, dedicada a la música.
19 February 2025
16 January 2025
17 December 2024
FIORIRÀ L'ASPIDISTRA - George Orwell
Gordon Comstock è un giovane impiegato con un buon posto di lavoro durante un periodo di crisi economica e disoccupazione che inizia a mettere in discussione il senso della propria esistenza. In teoria dovrebbe essere contento di lavorare nel campo della pubblicità, avere uno stipendio puntuale e aspirare a una vita borghese con una moglie, un figlio, un salotto nuovo e una bella pianta ornamentale, l’aspidistra. Poco a poco a Gordon questo stile di vita comincia a sembrare insensato e ha il coraggio, o l’insensato azzardo, di provare a rifiutare questo modello e si licenzia. Ha troppa paura di finire come uno dei personaggi delle pubblicità che contribuisce a creare. È terrorizzato di diventare anche lui come l’entusiasta bevitore di Bovex, un imbrillantinato impiegato ritratto al suo tavolino preferito che sorride da giganteschi manifesti su tutti i muri della città. Ma non è affatto facile sfuggire. Orwell ha scritto questo romanzo nel 1936, ma potrebbe essere stato scritto oggi e ciascuno di noi può riconoscervi le contraddizioni tra il senso delle proprie aspirazioni e quello del modello sociale che ci circonda.
George Orwell, pseudonimo di Eric Arthur Blair (1903 - 1950) è stato un saggista, romanziere, giornalista e attivista politico impegnato contro le disuguaglianze e i regimi totalitaristici. Ha vissuto principalmente in Birmania e a Londra e ha combattuto come volontario repubblicano nella guerra civile spagnola. Oltre ai noti Animal Farm e 1984, caratterizzati con linguaggio metaforico e fantastico, ha scritto numerosi romanzi di critica sociale, tra i quali Burmese Days e Coming Up For Air, e ha raccontato le proprie esperienze personali tra reportage e saggio politico in Homage To Catalonia e In The Road To Wigan Pier.
Silvio Valpreda, traduttore e curatore di questo volume, è uno scrittore e saggista del quale ricordiamo tra gli altri: Capitalocene (Add editore) Finzione Infinita, La Minaccia Del Cambiamento e Corpo (Eris Edizioni).
15 December 2024
30 November 2024
JULES LAFORGUE TRADIZIONE E TRADUZIONE - Antonino Velez
Il viaggio in cui Velez ci prende per mano sorprende per la sua capacità di svelare l’uomo- poeta dietro la maschera del sarcasmo, così come la vocazione di Laforgue a ricercare nuove forme di espressione del reale partendo da un passato risemantizzato verso un futuro che esiste/non esiste nel sogno della mente liberata. Un viaggio che lo porta a chiedersi perché dopo centocinquant’anni dalla sua morte questo autore francese venga ancora tradotto e studiato in Italia e nel mondo. Il poeta e narratore francese dalla prima traduzione, di Margherita Sarfatti del 1919, all’ultima del 2023 di Luigi Azzariti-Fumaroli, non ha mai smesso di essere tradotto dai suoi cugini transalpini accumulando, come riporta Velez, una trentina di titoli (ristampe comprese) catalogati tra la biblioteca nazionale di Roma e quella di Firenze. [dall’introduzione di François Proïa]
Antonino Velez, traduttore e interprete di formazione, docente di lingua e traduzione francese presso l’Università di Palermo, si occupa prevalentemente di traduzione, linguistica e didattica del francese. Le sue ricerche nel campo della traduzione spaziano da quelle letterarie (poesia, gialli) a quelle dei fumetti, alla traduzione multimediale, al sottotitolaggio e alla traduzione dei testi delle canzoni.